lamierini

CAXA DE L’ARSENAL

Nella seconda metà del 1800, sull'estremità est della vasta area che era stata interrata per la costruzione dei bacini, circa a metà alle spalle della linea dei tezoni che formano la novissima granda, vennero costruiti due capannoni, uguali nelle forme agli antichi tezoni, che furono adibiti ad officine per la lavorazione della lamiera, e perciò chiamati generalmente i lamierini.

Essi propongono un'interessante interpretazione in chiave moderna dei tezoni dell'Arsenale, con l'evoluzione tecnologica e funzionale che viene introdotta nel luogo di lavoro, integrandosi però con l'architettura e modificandone così il modello costruttivo.

Le caratteristiche principali dei lamierini sono essenzialmente due: la prima è costituita dalle coperture, eseguite con l’utilizzo di capriate metalliche dal profilo asimmetrico, pensate per poter accogliere il più agevolmente possibile i lucernari; la seconda riguarda invece la presenza del carroponte, che in questo contesto si integra nei setti murari.

LAMIERINI

 

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