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Mappa de l’Arsenal novo

 

 

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LEGENDA

La prima espansione dell’Arsenale avviene verso levante, dopo che lo Stato aveva acquisito dai monaci di San Daniele la metà del lago de San Daniel e tutto il vasto appezzamento di terreno posto a meridione. Tale area verrà chiamata campagna.

Brevemente, partendo dal basso e da destra, è ben visibile il lunghissimo edificio delle corderie, cui corre parallela l’officina delle armi; segue quindi il reparto artiglieria ed infine lungo il bordo a est l’officina artiglieria.

Dopo le sale alle armi, affacciati sulla darsena corrono i magazzini marittimi, conclusi a sinistra dai due tezoni acquei di età gotica e quindi dall’edificio dove i fabbri producevano le ancore. L’asse dello stradal campagna assolve al compito di strada di servizio.

All’estrema sinistra, oltre il piazzal campagna, a nord il blocco formato dalle officine ai remi, cui segue la  più recente tesoreria marittima ed il minuscolo corpo di guardia; chiudono il confine sud le fonderie alle quali si appoggia l’edificio che ospitava la stufa per l’incatramazione delle sartìe.

La linea rossa delimita il confine dell’Arsenal novo alla sua prima espansione, la linea gialla l’Arsenale alla sua massima espansione dopo la caduta della Repubblica.

 

 

 

 

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LEGENDA

La seconda espansione dell’Arsenale avviene verso settentrione, con l’acquisto della riva opposta del lago de San Daniel e della striscia di terreno retrostante, su cui viene costruita una lunga teoria di tezoni, riprodotta sommariamente nella foto.

La linea rossa delimita il confine dell’Arsenal dopo la seconda  espansione, la linea gialla l’Arsenale alla caduta della Repubblica.