Repubblica Serenissima

Magistratura senatoria

Semplicemente Serrata

inquisidori sora l'università de li hebrei

(inquisitori sulla comunità ebraica a Venezia)

 

istituzione

competenze

dignità politica

bibliografia essenziale

 

Istituzione.

Istituita nel settembre del 1722, la magistratura degli Inquisitori sora l'Università de li Hebrei era composta da tre senatori, che duravano in carica per un anno.

 


Competenze.

Investita di ampi e straordinari poteri, gli Inquisidori fungevano da supremo organo coordinatore rispetto alle altre magistrature cui spettavano porzioni di controllo politico, religioso, o amministrativo della comunità ebraica che viveva a Venezia entro il perimetro costituito dai confini del gheto vecio, gheto novo e gheto novissimo: i Cinque Savi alla Mercanzia, i Sopraconsoli, gli Ufficiali al Cattaver, i Deputati all'Esazione del Denaro Pubblico ed i loro Aggionti.

Oltre a ciò, il compito loro assegnato fu quello di riesaminare con cura i meccanismi con cui venivano calcolate le gravezze spettanti alla comunità ebraica, il modo con cui si provvedeva all'esazione delle tasse, ed infine la supervisione sulla gestione dei banchi di pegno, una delle maggiori fonti d'entrata della comunità.

Questa analisi, promossa dal Governo e delegata alla magistratura, era stata causata dalla constatazione di non avere  nessuna soluzione idonea a risanare l'Università dal notevole cumulo di debiti che la opprimeva e che continuava progressivamente ad aumentare, stimato verso la metà del XVIII secolo nella ragguardevole cifra di ben 800.000 ducati.

Non che non fosse chiara l'origine e la causa di questo enorme deficit, esso infatti rappresentava la somma dei prestiti forzosi che la comunità ebraica dovette, a più riprese, concedere alle stremate casse della Repubblica nei momenti di maggiore necessità. Il concetto di "debito pubblico", introdotto dai veneziani in un'epoca nella quale le altre case regnanti dovevano ricorrere ai prestiti (magari poi rifiutando di rimborsarli), impose agli ebrei veneziani di svolgere una parte attiva nel finanziamento della spesa corrente, come d'altronde erano obbligati a fare gli stessi nobilomeni. 

 


Dignità politica.

All'interno della struttura burocratica dello Stato, quest'ufficio aveva dignità di Magistratura Senatoria (eleggibile cioè entro il numero dei soli senatori) ed il titolo di semplicemente serrata.

 


 

Bibliografia essenziale.

BESTA "Il Senato Veneziano" pag. 165\170

FERRO "Dizionario di diritto..." tomo V, pag.1

ROMANIN "Storia documentata di..." tomo VIII, pag.235

 

   

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