Repubblica Serenissima

Altri uffici eletti dal

Senato

provedador general in dalmatia

(provveditore generale in dalmazia)

 

istituzione

competenze

dignità politica

bibliografia essenziale

 

Istituzione.

All’innata tendenza della Costituzione veneziana di allargare, in funzione antioligarchica, il numero dei componenti dei maggiori consigli della Repubblica non poté certo sfuggire il Senato al quale infatti, in progresso di tempo, si vollero aggregate le magistrature che detenevano il maneggio di affari di un certo rilievo, con la sola esclusione degli uffici aventi mansioni esecutive e quelli con compiti di tutela del diritto privato.

Vale infine la pena ricordare che alcuni degli uffici aggregati si rivelarono in seguito fondamentali per una buona e retta amministrazione della cosa pubblica, così che pochi anni dopo la loro aggregazione la giurisdizione sulla loro elezione venne di fatto assorbita dal Senato che, rendendole così eleggibili solo dal proprio corpo, indirettamente le elevò quasi al rango di magistratura senatoria.

 


Competenze.

Dal Provedador general, che aveva l'obbligo di risiedere in Dalmazia, entravano automaticamente in dipendenza tutti i Capi da Mar nel momento in cui questi, con le relative galee, ormeggiassero in uno qualsiasi delle basi situate presso i porti della Dalmazia o dell'Albania.

 


Dignità politica.

Il Provedador general dipendeva a sua volta dal Provedador general da mar che risiedeva presso la fortezza dell'isola di Corfù.

 


 

Bibliografia essenziale.

ROMANIN : "Storia documentata di..." tomo VI, pag.331 - tomo VIII, pag.245

 

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