Ospeai & Ospissi

Ospissio de corte Borella

SESTIER DE

 CASTELO

Un primo tentativo, attuato nel corso del 1357, di istituire un ricovero che permettesse di accogliere le peccatrici penitenti (prostitute che desideravano redimersi) nell'isola dei Santi Cristoforo e Onorio, venne abbandonato qualche anno dopo.

Solo nel corso del 1703, dietro l'autorizzazione del Consejo dei Diese, il patriarca Giovanni Badoer con la cooperazione di Elisabetta Rossi e Rinaldo Bellini riuscì a costituire una Congregazione, che in breve tempo attirò intorno a sè l'interesse caritatevole di nobilomeni veneziani, di mercanti e di sacerdoti, che sfociò con la realizzazione in corte Borella (Contrada Santa Maria Formosa, Sestier de Castelo) di un ospissio, che qui mantenne la propria sede fino al 1705.

Dopo tale data, l'ospissio si trasferì alla fine della lunga fondamenta de Canaregio, dalla parte opposta della chiesa di Sant'Agiopo (Contrada San Geremia, Sestier de Canaregio), dando vita al pio loco de le Penitenti.

 


 

CONTRADA

S. MARIA

FORMOSA

CORTE

BORELLA

 

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ti xe un forastier inluminà ?

va a vèder el

pio loco de le Penitenti

 

par saverghene de più ...

 

FRANCA SEMI

"Gli Ospizi di Venezia",

Venezia 1984