schola picola

pistori todeschi

SESTIER DE

S. MARCO

L'Arte dei pistori todeschi radunava gli artigiani che, provenienti da paesi oltre il confine nord orientale della Repubblica e perciò chiamati "tedeschi", erano addetti a cuocere il pane, senza tuttavia poterlo vendere al dettaglio, privilegio che era riservato all'Arte dei fornéri (fornai), e il "pan biscotto" su commessa del Governo e la cui ricetta era segreta.

CONTRADA

S. VIDAL

 

<< va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti del magnar


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

va a véder

ospissio dei pistori todeschi

la schola de la Nathion todesca

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 

GASTONE VIO "Le Scuole Piccole nella Venezia dei Dogi",

pag. 234 e pag. 326, Vicenza 2004

 

 

Istituzione

 

Colonnelli

nessuno

Sede

in chiesa di Santo Stefano

Mariegola

smarrita. Altra documentazione presso l'Archivio di Stato, Venezia.

Insegna

smarrita

Condizione

Scuola riservata ai soli tedeschi

Arte

di vittuaria

Patrono

la Concezione

Chiesa

Santo Stefano

Altare

 

Magistrature

di controllo

Provedadori de Comun (in quanto scuola di devozione)