La sarìa curiosa ...

Con il titolo di  porte da bòteri , questa curiosità rappresenta una di quelle tante piccole "perle" che disseminate in città risultano oramai sconosciute anche alla maggioranza stessa dei veneziani.

Spero così di riuscire ad inserire nuovamente nel circuito del ricordo e della tradizione anche queste tracce che stanno lentamente scomparendo nell'oblio.

Queste due porte (peraltro non l'unico esempio in città), che davano accesso ad altrettanti depositi di botti, vennero "allargate" per permettere di far rotolare dentro e fuori i panciuti contenitori. Si trovano rispettivamente in calle San Mattio e in calle de l'arco, assai vicine fra loro.

Per la porta sita in calle San Mattio, si noterà come le incavature che hanno di fatto aumentato lo spazio disponibile fra i due stipiti siano state in seguito riportate alla primitiva linearità mediante l'utilizzo di altrettanti rappezzi in legno.

Viceversa, per la porta situata in calle de l'arco, è la porta che ha subito la necessaria "sagomatura" avendo la proprietà sostanzialmente rispettato l'esistenza delle incavature laterali.

Nè il Lorenzetti, nè il Tassini danno informazioni sulla curiosità, nè in altre fonti ho trovato qualche altro dettaglio.