la mariegola

fraglia dei bastazi de la Dogana da Terra

SESTIER DE

 S. POLO

Fino al 1436 la fraglia ebbe sede in chiesa di Sant'Aponal, successivamente essa si trasferì in chiesa di San Giacometo.

Nel 1450 la magistratura dei Visdomini alla Tavola de l'Intrada concedevano alla fraglia, composta esclusivamente da bergamaschi originari di Serina e di San Pietro d'Orsio, l'esclusiva per la custodia e il movimento delle merci depositate nei locali della Dogana; agli stessi incombeva il risarcimento dei danni, ai mercanti e allo Stato, delle merci eventualmente sottratte.

Nel 1512 i Visdomini approvano la decisione presa dalla fraglia che gli obblighi stabiliti nel 1450 passassero di padre in figlio.

Nel 1628 il Senato riconferma ai 28 componenti della fraglia gli antichi diritti (trasmissibilità dell'attività ai discendenti), con il compito di prestare l'opera di facchinaggio di tutte le merci in arrivo e in partenza della stessa Dogana, compreso quello di risarcire in solido gli eventuali ammanchi delle merci depositate.

Nel 1687 il Capitolo decide che i lavoranti siano al massimo 6 e i non lavoranti 22. Alla fine di ogni mese la metà degli utili, sottratte le decime, sia divisa in 28 parti, mentre l'altra metà fra i soli 6 lavoranti.

Alla metà del XVIII secolo i lavoranti vengono ridotti a 6 dai 28 ai quali erano nel frattempo arrivati. Tra le spese a loro carico erano incluse anche quelle degli attrezzi da lavoro, carretti, corde, ecc.

 


 

 

 

 

 

 

 

CONTRADA

S. ZUANE

DE RIALTO

RIVA DEL VIN

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Dogana da Terra