Istituzione.
Dopo che con una Parte approvata il 15 settembre 1531
il Consejo
dei Diese ebbe
decretata
l'istituzione dell'ufficio del Cassier a la Bolla Dogal,
non molto tempo dopo il medesimo Consiglio provvedeva ad
eleggere dal proprio corpo una magistratura composta da
due nobilomeni, col titolo di Revisori a l'oficio di
la Bolla Dogal.
Competenze.

Il
compito principale dei Revisori era quello di esaminare con la
dovuta attenzione tutti gli atti ad personam già
espletati dall'Ufficio della Bolla Ducale, allo scopo di
accertare che l'operato fosse stato svolto in conformità con le
vigenti disposizioni di legge.
Questo controllo veniva esercitato dai Revisori con cadenza
generalmente mensile e nel caso avessero riscontrato delle
irregolarità, essi avevano l'obbligo di investire immediatamente
della questione il Cancellier Grando, in quanto supremo
responsabile dell'apparato burocratico della Repubblica.
Dignità politica.

L'ufficio non potè mai godere del carattere di stabilità, esso
veniva rinnovato ogni qualvolta il Consejo dei Diese
ravvisasse la necessità di predisporre un momento di controllo.
Ad
esempio,
con Parte approvata del medesimo Consiglio il 19
settembre 1766 (cfr.:
COMUNI reg.216, cc.263v. 264v.),
troviamo che tre Revisori furono designati affinchè disponessero
il riordinamento dell'ufficio della Bolla e la revisione della
tariffa applicabile sulle grazie concesse, la
relazione presentata in seguito dai Revisori (atto che in
pratica coincideva con la decadenza dall'incarico per
conclusione del mandato) è datata 30 gennaio 1767.
Bibliografia essenziale.
"Cassiere della Bolla Ducale"
Grazie ‑ Novus Liber (1299‑1305)
Elena Favaro, Venezia 1962
Correr coll. 40\10