La sarìa curiosa ...

el nizoléto de piera

SESTIER DE

 CASTELO

Questa curiosità, dal nome spiritoso e paradossale de  el nizioléto de piera  (il piccolo lenzuolo di pietra), rappresenta uno degli esempi definibili "minori" della furia antinobiliare che pervase la città poco dopo la caduta della Repubblica, dove a farne le spese furono non solo le immagini del leone di San Marco, ma anche moltissime patere che raffiguravano l'arma di famiglie patrizie veneziane.

Oltre al fatto storico, la singolarità però nel disinvolto riutilizzo che della patera in questione è stato fatto in epoca successiva, che spiega, meglio di ogni altro modo, come l'assuefazione al bello possa essere per certi versi deleterio per la sua corretta conservazione, e ciò che in altri luoghi verrebbe considerato importante, in questa città ha un posto nella scala dei valori completamente, e comprensibilmente, diversa.

Della curiosità di cui qui si parla:  el nizioléto de piera , non ne fanno menzione nè il Tassini nè il Lorenzetti, per vederla è necessario percorrere la lunga fondamenta San Lorenzo in direzione della chiesa di San Lorenzo, arrivare fino alla fine, poi svoltare obbligatoriamente in calle larga San Lorenzo e quindi prima di imboccare a destra calle cappello, sollevando la testa ecco la patera, dove stà inciso il nome della calle, che a sua volta prende il nome dalla poco distante Ca' Cappello.

 


 

 

CONTRADA

S. SEVERO

CALLE

CAPPELLO

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