SESTIER DE

S. MARCO

San Paterniano, vescovo

CONTRADA

S. PATERNIAN

ricorrenza il giorno 10 luglio del calendario liturgico veneziano

Santo titolare della chiesa: SAN PATERNIAN

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Secondo un'antica tradizione, Paterniano nacque a Fano verso il 275.

Mentre infuriava la persecuzione di Diocleziano, una visione angelica lo avvertì di lasciare in tutta fretta la città, riparando in un luogo deserto al di là del fiume Metauro. Quando in seguito le persecuzioni cessarono e con l'imperatore Costantino il cristianesimo divenne religione di Stato, la popolazione fanese reclamò vescovo il virtuoso eremita, che la voce comune dava in odore di santità.

Invano egli tentò con ogni mezzo di opporsi a questa nomina, tanto che "quasi a viva forza" egli venne ricondotto in città, dove alfine assunse la guida della diocesi.

Egli ne mantenne saldamente il governo per ben quarantadue anni placando gli animi nelle controversie fra i cristiani e i pagani, istruendo e confortando. Gli stessi pagani, trascinati dalla sua predicazione, abbandonarono presto gli idoli e distrussero i templi stringendosi al santo vescovo. Il Signore avvalorò il suo grande zelo di predicatore con una bella fioritura di prodigi.

Divinamente avvertito che la fine era ormai imminente, intraprese la visita all'intera diocesi, volendo arrivare di persona dove non era giunto il suo insegnamento di Vescovo. Morì alla periferia della città il 13 novembre, probabilmente dell'anno 360. Sul suo sepolcro si moltiplicarono i prodigi e il suo culto si estese rapidamente anche oltre i confini d'Italia. Trentadue paesi l'hanno scelto patrono, mentre le sue reliquie si venerano a Fano, nella Basilica a Lui dedicata.

 

San Paterniano

L'iconografia ufficiale ritrae il Santo vestito dei paramenti del Vescovo, avendo accanto a sè la città di Fano.

 

San Paterniano

L'etimologia del nome Silvestro deriva dal latino: