schola picola

terasseri

SESTIER DE

S. MARCO

L'Arte dei terasseri radunava gli artigiani che fabbricavano i pavimenti, che a partire dal secolo XV si stesero utilizzando la tecnica detta del "tarasso" (cioè del terrazzo, e detto più tardi "alla veneziana") per la quale si impiegava un miscuglio di ciottoli e di schegge di marmo grezzo cementati con latte di calce, olio e mattoni sbriciolati . La particolare elasticità e leggerezza che così veniva ottenuta rendeva i tarassi particolarmente adatti alle case e ai palazzi veneziani, sempre in continuo assestamento statico. Per la pavimentazione di interni si usava anche la terracotta tagliata a stelle, rombi, ecc., mentre per cortili e rivestimenti di giardini, era preferita la dura trachite tagliata a masegno.

La statistica del 1773 contava 38 capimaestri e 38 lavoranti.

CONTRADA

S. SAMUEL

 

<< va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti de far caxe


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 

Istituzione

il 9 febbraio 1583

Colonnelli

uniti ai mureri fino al 1583, quando diventarono Arte autonoma

Sede

in campo San Samuel (in precedenza: chiesa di San Paternian)

Mariegola

originale conservata presso la Civica Biblioteca Correr, Venezia, Altra documentazione presso l'Archivio di Stato, Venezia.

Insegna

smarrita

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

di consumo

Patrono

San Floriano, dal 1773 anche San Spiridione

Chiesa

San Samuel (in precedenza: San Paternian)

Altare

cappella di San Spiridione

Magistrature

di controllo

Giustizieri Vechi (disciplina ed economia)

Provedadori sora la Giustizia Vechia (disciplina ed economia)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)