la mariegola |
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Nel 1665 i Provedadori sora la Giustizia Vechia approvano la mariegola. La schola, stringe patti con il parroco di San Mattio, dal quale riceve in uso l'altare di San Giuseppe e dove da questo momento viene celebrata ogni anno la festa patronale il giorno 19 gennaio. Nel 1769 la schola delibera di unirsi assieme a quella de devozion del Cristo e dei Morti, anch'essa ospitata nella chiesa di San Mattio. Una interessante nota riportata nel corpo della mariegola dichiara che fra Pasqua e Sant'Antonio, fossero più di 1.000 le mucche pascolanti nei campi posti a ridosso della gronda lagunare, nel tratto fra il canal de l'Oselin e le località di Campalto e Texera. Nel 1795 nell'occasione della redazione dell'inventario dei beni della schola, viene dichiarato che la mariegola è fornita "con broche e passetti d'argento".
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