schola picola

aquavitieri e cafetieri

SESTIER DE

S. POLO

L'Arte dei aquavitieri e cafetieri riuniva i produttori ed i venditori ambulanti di acquavite, di caffè, di ghiaccio e, più tardi, anche di rosolio. Esisteva in città anche un fontego de l'aqua vita

La statistica del 1773 riporta iscritti all'Arte: 319 capimaestro, 103 garzoni, 242 lavoranti.  Si contarono inoltre 155 inviamenti, 6 banchetti, e 30 posti chiusi, atti a divenire botteghe.

CONTRADA

S. STIN

 

<< va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti del magnar


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

va a véder el

fontego de l'aqua vita

 

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 

 

Istituzione

chiusi in corpo nel 1601, il 6 novembre 1618 il Consiglio dei Dieci ne concesse l'istituzione in scuola

Colonnelli

 

Sede

nella chiesa di San Stin

Mariegola

smarrita. Altra documentazione presso l'Archivio di Stato, Venezia

Insegna

 

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

consumo e commercio

Patrono

San Giovanni Battista

Chiesa

San Stin (in precedenza: San Zanipolo)

Altare

 

Magistrature di controllo

Giustizieri Vechi (disciplina ed economia)

Provedadori sora la Giustizia Vechia (disciplina ed economia)

Governadori a le Intrade (dazio sul caffè e sul ghiaccio)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)