Ospeai & Ospissi

Ospeal dei todeschi testori de panilani

SESTIER DE

 S. CROSE

Le notizie in merito all'esistenza di questo ospeal sono poche ed abbastanza incerte.

Generalmente si accenna all'esistenza, in tempi remoti, di alcune caxette che l'Arte dei testori todeschi de panilani avrebbe acquistato in questa Contrada, che però sarebbero state dapprima abitate da suore agostiniane della chiesetta di Gesù e Maria.

Quando però le religiose poterono sviluppare verso ovest gli edifici di loro pertinenza lungo la stretta fascia di terreno che si intestava sul rio dei tolentini e correva lungo il lato settentrionale di campo de la lana, esse realizzarono la chiesa, il parlatoio e il convento, circondati dall'immancabile orto.

Le caxette, tornate nella disponibilità della schola, vennero subito adattate ad ospeal, riservato al ricovero dei compagni poveri o divenuti inabili al lavoro. Come d'uso, il nosocomio venne posto sotto la sorveglianza dei Provedadori sora ospedali, lochi pii e riscatto dei schiavi.

Caduta la Repubblica nel 1797, in seguito ad un deturpante piano di speculazione edilizia operato nella zona alla fine dell'800, sia le caxette che tutti gli edifici religiosi di cui si è fatta menzione poco sopra, furono completamente demoliti e sostituiti con abitazioni popolari "moderne".

 


 

i condomìni sorti in luogo dell'antico ospedale

 

 

CONTRADA

S. SIMEON PICOLO

CAMPO

DE LA LANA

 

<< va indrìo

ti xe un forastier inluminà ?

va a vèder la

 la schola de testori de panilani

par saverghene de più ...

 

FRANCA SEMI

"Gli Ospizi di Venezia",

 Venezia, 1984