La sarìa curiosa ... |
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A questa curiosità, 'n'altra piera refada (un'altra pietra recuperata) è collegata anche una filosofia popolare che sopravvive ancora in città, in merito all'opportunità di non gettare mai nulla poichè tutto, prima o poi, può tornare di qualche utilità. Il problema però è che l'ammasso delle cose raccolte, e destinate ad una qualche futura funzione, spesso finiscono per intasare irrimediabilmente il poco spazio del magazen (il deposito-ripostiglio spesso collocato fuori casa), con gli usuali strepiti della consorte che non comprende la necessità di tale accumulo di cianfrusaglie (alle quali poi, in realtà, si finisce per affezionarcisi). Per arrivare a vedere la curiosità 'n'altra piera refada si parte da campo de la Madalena, dopo aver girato dietro la chiesa si prende la calle del Forno, pochi passi ancora e si arriva in calle de l'ogio. Percorrendola fino in fondo, poco prima di entrare in corte de l'ogio, che prende il nome dal grande deposito sulla sinistra, ancora oggi esistente nella struttura, destinato certamente un tempo a stoccare il prezioso alimento, si ritrova sull'angolo a destra con il sotoportego che immette in corte Michiel de la Comedia la pietra angolare del tutto incongrua rispetto alla collocazione attuale, evidentemente riutilizzata in occasione della costruzione del muro perimetrale.
Chi fosse interessato a proseguire in una panoramica su altre curiosità dello stesso tipo presenti in città, presso altre Contrade, visiti le schede: rancura, pol vegnir bon! nel Sestier de San Marco, od infine l'urna romana nel Sestier de Castelo.
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