schola picola

giuponeri

SESTIER DE

CASTELO

I giuponeri confezionavano e vendevano giubbe di cotone (ziponi), panciotti, drappi da letto, cotonine, zendadi, tonache e vesti imbottite. I soprastanti all'arte assegnavano a sorte a ciascun venditore il posto nei mercati e nessuno poteva averne più di uno. Ai giuponeri era vietato cucire insieme stoffe vecchie e nuove e di lavorare di notte, eccetto per il giorno di San Michele e la Resurrezione. Per entrare a far parte dell'Arte dei Sartori, della quale i giuponeri ne erano un colonnello, era necessario saper disegnare un zippon sora una tela fiorita.

CONTRADA

S. ANTONIN

 

va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ?

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti de vestirse


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 

 

Istituzione

20 aprile 1474

Colonnelli

già uniti ai coltreri fino ai primi anni del XIV secolo, fecero parte in seguito dell'arte de le faldelle, infine si unirono ai sartori a partire dalla fine del XIV secolo, pur mantenendo una loro autonomia.

Sede

in chiesa di San Zuane dei Furlani

Mariegola

marzo 1219

Insegna

olio su tela del 1721, conservata al Museo Correr, Venezia

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

di consumo

Patrono

San Omobono e Santa Barbara

Chiesa

San Zuane dei furlani (in precedenza: Ascension)

Altare

 

Magistrature

di controllo

Giustizieri Vechi (disciplina ed economia)

Provedadori a la Giustizia Vechia (disciplina ed economia)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)